“La prima volta avevo 15 anni, non sapevo cosa mi aspettava, non sapevo cosa dovevo fare, che tipo di recupero post-operatorio avrei dovuto affrontare e soprattutto se potevo tornare a giocare al mio sport preferito, il calcio. Avevo paura, avevo 15 anni. Avevo paura di operarmi e di affrontare questa sfida cosi grande.”
Fortunatamente ho conosciuto il centro riabilitativo Medical Sangallo: persone speciali, ottime, uniche sia in ambito professionale che umano.
Mi hanno dato la forza di affrontare questo passo, mi hanno spiegato che sarebbe stata una passeggiata nel recupero post-operatorio e cosi è stato. Mi operai e affrontai questa sfida proprio con loro. Ogni giorno, per almeno un paio di ore, se non di più, a lavorare duramente per il recupero. Beh devo dire che è veramente un duro lavoro, fortunatamente ho lavorato con i migliori fisiterapisti che ci sono in zona. Ho avuto modo di lavorare con Vigliano, Paolo e tutti gli altri dello staff. Mi sono sempre stati vicino anche al di fuori della struttura. Il loro lavoro è stato prezioso per me. Ricordo ancora uno dei dottori che mi fece la famosa risonanza magnetica… Mi disse se ancora praticavo calcio e alla mia risposta si lui mi disse di smettere subito perchè il mio ginocchio aveva lesioni.. Legamenti, menisco ed il collaterale. Praticamente mi era rimasta solamente la rotula. Nel giro di qualche mese riuscii a riprendere corsa, muscolatura e finalmente a tornare a praticare parzialmente il mio sport. Non ebbi paura alla mia ripresa, sentivo il mio ginocchio molto stabile, sentivo che il lavoro dei dottori e dei miei amici fisioterapisti era stato eccezionale, per questo ebbi una ripresa più veloce e nel giro di 10 mesi tornai a giocare ai livelli di prima.
Come se non bastasse, 3 anni dopo, anche l’altro ginocchio cede. Questa volta però conoscevo già il percorso di recupero post-operatorio che avrei dovuto affrontare…
Affrontai questa nuova sfida un po’ più maturo, con un po’ di coraggio in più. Sapevo che dopo sarei tornato da loro, che già prima dell’intervento mi hanno seguito facendomi fare rinforzo muscolare. Ho conosciuto un’altra fisioterapista, Irene, una persona molto preparata professionalmente, a cui ho voluto bene e ne vorrò ovviamente, oltre ad essere la mia fisioterapista era anche un’amica, si parlava molto spesso anche della mia vita privata. Mi ha sostenuto e dato la forza necessaria, infatti nel giro di 4/5 mesi (3/4 ore al giorno) tra fisioterapia, palestra e corsa sono riuscito a tornare con i miei compagni. La mia esperienza di recupero post-operatorio forse può aiutare qualcuno a cui è capitata la stessa cosa. Ho imparato a non aver paura e ad affidarmi alle persone qualificate. Bisogna aver fiducia, pazienza e molta forza.